La Fondazione di Venezia è una fondazione di origine bancaria costituita nel 1992 dal processo di privatizzazione della Cassa di Risparmio di Venezia. Opera senza fine di lucro e, per statuto, persegue scopi di utilità sociale e di promozione dello sviluppo economico di Venezia e delle sue proiezioni. Negli anni la Fondazione è diventata sempre più ideatrice e promotrice di azioni concrete di sviluppo sociale e culturale, da ente meramente erogatore qual era in origine. Tre i settori verso cui destina principalmente le proprie risorse: educazione, istruzione e formazione; ricerca scientifica e tecnologica; arte, attività e beni culturali.
Il progetto più importante realizzato dalla Fondazione è il distretto M9 a Mestre, concepito in modo tale da diventare per la città luogo di promozione culturale, di aggregazione sociale e di sviluppo economico. Il suo cuore è il Museo del ’900, inaugurato il primo dicembre 2018 e caratterizzato da applicazioni tecnologiche avanzatissime.
Di proprietà della Fondazione di Venezia è anche la Casa dei Tre Oci, sull’isola della Giudecca. Acquistata nel 2000 e sottoposta ad un lungo intervento di restauro, dal 2012 la Casa dei Tre Oci, riconosciuta dalla Direzione Regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici del Veneto “bene di interesse storico e artistico”, è divenuto uno dei più dinamici spazi dedicati alla fotografia del Novecento.
Fa capo alla Fondazione di Venezia una serie di collezioni i cui fili conduttori sono la contemporaneità e i linguaggi espressivi dei nostri giorni. In particolare si ricordano le collezioni di dipinti del Novecento, quella dei vetri veneziani ed i Fondi fotografici.
Negli anni la Fondazione ha sviluppato importanti relazioni con il mondo istituzionale, culturale, economico e scientifico veneziano, sottoscrivendo protocolli d’intesa e avviando collaborazioni che l’hanno portata ad essere soggetto chiave nella definizione di progetti al servizio del territorio.