CHI SIAMO
Il Consorzio Farsi Prossimo è costituito da 12 cooperative sociali che operano sul territorio della Diocesi di Milano - prevalentemente nelle province di Milano, Monza-Brianza, Lecco e Varese - per alleviare le sofferenze delle persone che vivono le diverse forme di grave disagio sociale del nostro tempo, restituendo loro la dignità perduta.
Il Consorzio ispira le proprie azioni ai principi della Caritas e alla lettera pastorale del Cardinale Carlo Maria Martini del 1986 intitolata “Farsi Prossimo”.
CHE COSA FACCIAMO
Il Consorzio Farsi Prossimo, direttamente o tramite le cooperative socie, sviluppa progetti e attività per rispondere ai bisogni emergenti delle fasce più deboli della società, per promuovere l’emancipazione e l’autonomia delle persone, per aiutarle a liberarsi dal bisogno e a reinserirsi nella comunità come soggetti attivi.
Promuovendo i principi e la cultura della cooperazione sociale, il Consorzio Farsi Prossimo progetta e realizza con passione e competenza interventi sociali, servizi e soluzioni innovative in molteplici aree:
> Minori e famiglie
> Anziani
> Persone con disagio psichico
> Stranieri, rifugiati, rom
> Grave emarginazione
> Servizi ambientali
> Servizi di prossimità e consegna pasti
> Intercultura
> Housing
> Inserimenti lavorativi
> Sviluppo di comunità e coesione sociale
> Vittime della tratta
> Raccolte differenziate di abiti usati e rifiuti tecnologici
> Carcere
I NOSTRI PRINCIPI
Il Consorzio Farsi Prossimo opera secondo i principi espressi nel Codice Etico, senza perdere di vista i valori fondanti della carità cristiana e le proprie radici.
Integrità morale, rispetto, coinvolgimento di tutti, concretezza e spirito d’iniziativa, senso di responsabilità e delega, umiltà e curiosità, mutualità, onestà e integrità nei rapporti sono i principi su cui basa il proprio lavoro.
Viale Sarca 336/F
Edificio 16 - Scala H - Terzo Piano
Milano, Italia 20126 , IT
Keywords
welfareminori e famiglieanzianisalute mentale e disagio psichicomigrantigrave emarginazioneservizi ambientaliservizi di prossimitàinserimento lavorativoraccolta differenziata rifiuti speciali