La Fondazione Tender to Nave Italia è una Onlus fondata nel 2007.
Sul brigantino più grande del mondo ogni anno si realizzano progetti educativi e inclusivi basati sulla solidarietà, sulla cooperazione e sullo spirito di gruppo.
I protagonisti di questa avventura sono persone fragili, che rischiano di essere escluse ed emarginate a causa del pregiudizio che riguarda la loro disabilità e il loro disagio sociale.
Su Nave Italia tutti fanno parte dello stesso equipaggio. Marinai professionisti, staff, educatori e partecipanti vivono la vita di bordo: collaborano nei turni di navigazione, svolgono attività di laboratorio secondo le finalità degli obiettivi del progetto, si divertono e imparano nuove cose. Tutti insieme navigano con la bussola sempre orientata sulla costruzione di valori morali solidi e durevoli, che hanno come fine ultimo l’inclusione, la comprensione e la collaborazione.
Nave Italia è un’avventura umana, grande e profonda, che si rinnova ad ogni uscita in mare. A bordo non ci sono ragazzi oggetto di tutela, ma soggetti che acquistano o rafforzano la consapevolezza di valere in quanto persone.
Storia di Nave Italia
1993 - Viene varato dai cantieri “Wiswa” di Danzica, Polonia, il “Swan Fan Makkum” (Cigno della Città di Makkum”). Willem Sligting è il primo armatore.
Swan Fan Makkum compie 18 traversate atlantiche dall’Olanda alle Antille.
9 ottobre 2006 - il Swan arriva a Genova e ormeggia allo Yacht Club Italiano
10 gennaio 2007 - viene fondata a bordo Fondazione Tender To Nave Italia
Onlus e si realizza il sogno di Carlo Croce, allora presidente dello YCI, di
mettere un veliero a disposizione di persone con disabilità
6 aprile 2007 - prende il largo il primo progetto riabilitativo. La Storia di Nave Italia spiega le vele