Lo Stand Florio si trova sulla costa sud di Palermo, nella borgata di Romagnolo. Realizzato durante la Belle Epoque, è stato progettato nel 1905 da Ernesto Basile, grande esponente del liberty, su commissione di Vincenzo Florio Jr. che aveva in mente di realizzare un’area di grande respiro per gli sport, lo spettacolo, il divertimento e la socializzazione.
Tra alterne fortune, lo Stand è diventato uno dei simboli del controverso rapporto della città con la sua costa e dell’oblio di alcuni monumenti, per ottenere poi una nuova chance con il bando concorso dell’Agenzia del Demanio del 2016. Nasce così il progetto di valorizzazione che ne segna riqualificazione e rinascita. Il progetto nasce con il proposito di ricostituire una nuova centralità lungo la costa sud di Palermo, votata alla cultura, al benessere ed alla convivialità.
Lo Stand Florio è concepito come un “contemporary hub”, ossia un aggregatore e catalizzatore di funzioni, tutte pensate intorno al comune denominatore della Cultura, capaci di attivare energie e ricadute positive non solo in termini di impatto sociale, ma anche economico sul territorio. Il complesso si suddivide in aree funzionali che assecondano una varietà di usi possibili, pensate per una programmazione di eventi flessibili e modulabile. I nomi che individuano le aree funzionali sono un omaggio alla storia dello Stand e a coloro che ne hanno determinato il progetto e la nascita e che,
con il loro sodalizio e le rispettive famiglie, rappresentano tesori siciliani ancora da valorizzare: Vincenzo Florio Jr. ed Ernesto Basile.