daSud è un’associazione antimafie che mette in rete competenze per lavorare al contrasto socio-culturale delle mafie, attraverso un percorso di approfondimento, elaborazione, racconto e sensibilizzazione, che si propone di recuperare memoria dal basso, elaborare un nuovo racconto delle mafie, costruire un nuovo immaginario antimafia, promuovere i diritti civili e sociali, prendersi cura delle questioni di genere.
Nata nel 2005 in Calabria, si caratterizza per le produzioni culturali, le coproduzioni di documentari, spettacoli teatrali e opere musicali in chiave antimafia, le campagne come strumento di denuncia e sensibilizzazione, le proposte concrete per una buona governance dei territori e per un’antimafia delle opportunità, i percorsi di formazione sul territorio e nelle scuole con i daSud Lab e la web radio RadiodaSud.
Dal 2009, daSud ha sede a Roma, dove ha aperto la prima mediateca sulle mafie e l’antimafia dedicata a “Giuseppe Valarioti” e dove a ottobre 2016 ha lanciato ÀP: il progetto per un’Accademia Popolare dell’antimafia e dei diritti, che ha preso vita a marzo 2017 all’interno degli spazi sotto-utilizzati di una scuola della periferia sud-est della Capitale, l’IIS Enzo Ferrari di Cinecittà/Don Bosco, con l’intento di porsi come hub culturale e sociale contro la dispersione scolastica e per la riattivazione del territorio, attraverso la promozione della produzione artistica sulle mafie e i diritti.
Dalla sua nascita ad oggi, daSud ha mantenuto fede ai principi cui si è sempre ispirata.
Il primo è l’importanza della memoria, essenziale per tenere vivo il tessuto dell’antimafia e il ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Il secondo è il coraggio della denuncia, che è strettamente collegato alla necessità di sviluppare un punto di vista critico sulla società.
Il terzo è quello dell’antimafia delle opportunità e come prerequisito dell’agire pubblico.
Infine c’è la cultura che, esercitata in tutte le sue forme, è un grande antidoto antimafia.