Le attività si focalizzano sull’esplorazione scientifica e tecnologica di metodologie e le tecnologie per migliorare la salute umana ed il benessere, che possono contribuire a sviluppare ed integrare nel territorio, in ospedali e punti di cura, una nuova generazione di sensori, strumenti valutativi e metodi di intervento finalizzati ad indagare come il cervello elabora le informazioni sociali, emotive, motorie e cognitive, nonché la risposta fisiologica, il linguaggio ed il comportamento, ed agevolare l’intervento terapeutico. Gli studi sperimentali delle ricerche hanno lo scopo di migliorare le conoscenze sul substrato fisiologico e comportamentale relativo ai disturbi del neurosviluppo e ai deficit neurosensoriali, neuromotori, socio-emotivi e cognitivi. In particolare, la sede si occupa di esplorare l’uso delle tecnologie robotiche e dei serious games per la valutazione del processing socio-emotivo e la riabilitazione. Gli interventi basati sull’interazione uomo-macchina, sull’imitazione e sull’uso pragmatico della reciprocità sociale ed emotiva, hanno lo scopo di aiutare le persone con difficoltà socio-emotive ad imparare, identificare, interpretare ed utilizzare le informazioni emotive, estendendo le loro capacità di adattamento al contesto sociale.