Un progetto ha una sua complessità e per gestirla servono strumenti in grado di orientare le energie verso gli obiettivi desiderati, occorre una “bussola progettuale”. Utilizzando il metodo “metaprogettuale” per definire il processo che porta alla creazione di un oggetto. Il metaprogetto articola nel suo sviluppo una trama invisibile fondamentale, che apre e dispiega le potenzialità del progetto, ma al tempo stesso le guida. È quel complesso reticolo di informazioni, inferenze, valori, riferimenti culturali, suggestioni che si intesse per la creazione di un progetto. Tale reticolo nello svolgersi del progetto continua a mutare, alimentarsi, declinare, sostanziando e orientando il lavoro. L’interdisciplinarietà, la trasversalità, la mobilità, pongono la ricerca al centro del processo per arrivare a una definizione di un’identità. La fase metaprogettuale si inserisce tra le richieste del produttore e la realizzazione del progettista come importante momento di definizione delle modalità di lavoro