Scuola Cova nasce nel 1931 per volontà della sua fondatrice Irene Cova. Nel 1972 si convenziona con Regione Lombardia e diviene Centro di Formazione Professionale, consolidando il suo ruolo di istituto d’arte grazie all’apporto di illustri esponenti come Bruno Munari, Giò Ponti, Nanni Valentini, Carlo Zauli, Nino Caruso e Libero Vitali.
Nel 1990 la Scuola trasforma definitivamente la propria personalità giuridica in Fondazione e si iscrive all'Albo Regionale degli Operatori Accreditati per i Servizi di Istruzione e Formazione della Regione Lombardia. Attraverso il Centro di Formazione Professionale vengono erogati percorsi di istruzione dopo la terza media, riconosciuti dal Ministero della Pubblica Istruzione, dal Ministero del Lavoro e da tutti gli organi aventi la facoltà di istituirli per legge.
La tradizione formativa della Scuola viene mantenuta nell’ambito dell’artigianato artistico e digitale, delle arti applicate, con uno sguardo alle nuove tecnologie ed ai continui cambiamenti del mercato del lavoro.
In tali settori si sviluppano corsi di specializzazione, di formazione continua e permanente per la qualificazione ed il perfezionamento delle professioni, oltre ad attività divulgative della cultura artistica ceramica, del disegno artistico, della serigrafia, del restauro, della decorazione degli oggetti, del design e della progettazione di complementi d’arredo.