È una fondazione senza scopo di lucro nata nel 2009 con l’obiettivo di creare a Napoli un’istituzione internazionale, non schierata politicamente, attiva nella cultura e nel sociale.
La Fondazione si propone di tutelare e consolidare il patrimonio culturale e politico di Maurizio Valenzi promuovendo, sviluppando e diffondendo le idee di progresso, giustizia e libertà che hanno informato la sua opera, non solo in riferimento alla sua attività politica ma anche rispetto ai suoi interessi artistici ed ai suoi rapporti internazionali.
Sono coinvolte negli organi della Fondazione personalità italiane e straniere della politica, della cultura e dell’imprenditoria, attraverso il Comitato d’Onore, il Comitato di Indirizzo, ed i Comitati Tecnico-Scientifici (i cui componenti saranno presentati nei prossimi mesi).
Hanno già aderito al Comitato d’Onore i Presidenti Emeriti della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi e Francesco Cossiga, l’ex Presidente del Parlamento Europeo e Presidente Onorario della Fondation pour la Mémoire de la Shoah Simone Veil, il Vicepresidente del Consiglio Superiore della Magistratura Nicola Mancino, il Sottosegretario al Ministero degli Esteri Vincenzo Scotti, il presidente della Commissione Vigilanza Rai Sergio Zavoli e il Principe Amedeo di Savoia. Hanno aderito al Comitato d’Indirizzo: Orazio Boccia, Ferdinando Bologna, Francesco Paolo Casavola, Guido D’Agostino, Vezio De Lucia, Domenico De Masi, Roberto De Simone, Gianfranco Dioguardi, Giuseppe Galasso, Pietro Gargano, Andrea Geremicca, Ezio Ghidini Citro, Roberto Ciuni, Lidia Croce Herling, Antonio Ghirelli, Ugo Gregoretti, Denis Krief, Franco Iacono, Antonello Leone, Luigi Lombardi Satriani, Emanuele Macaluso, Gerardo Marotta, Gilberto Marselli, Aldo Masullo, Gustavo Minervini, Eleonora Puntillo, Francesco Rosi, Eirene Sbriziolo, Maurizio Scaparro, Lucien Sfez, Vincenzo Siniscalchi, Sandro Temin e Luciana Viviani.