Il Festival Lirico all’Arena di Verona nasce il 10 agosto 1913, con la prima rappresentazione di Aida voluta dal tenore veronese Giovanni Zenatello e dall’impresario teatrale Ottone Rovato per commemorare il Centenario della nascita di Giuseppe Verdi. Da oltre cent’anni (fatto salvo per due brevi interruzioni durante le grandi guerre) ogni estate l’anfiteatro romano si trasforma nel più grande teatro lirico all’aperto al mondo.
L’attuale struttura organizzativa è frutto della riforma sancita dal D.L. n. 134 del 1998 e dal D.L. 134 del 1998, che trasformò gli enti lirici in Fondazioni di diritto privato, dando così vita all’attuale Fondazione Arena di Verona, e sancì la possibilità di ingresso ai soci privati. Gli attuali Soci Fondatori della Fondazione sono lo Stato Italiano, la Regione del Veneto, il Comune di Verona, la Provincia di Verona e la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Verona. Nel passato lo sono stati la Fondazione Cariverona, la Banca Popolare di Verona e l'Accademia Filarmonica di Verona.
La finalità istituzionale è quella di svolgere senza fini di lucro attività culturale di pubblica utilità, perseguendo la diffusione dell’arte musicale e l’educazione musicale della collettività.