> Valorizzare e diffondere nelle filiere agroalimentari italiane la pratica “Zero Residui” chimici, a difesa della sicurezza alimentare e per la sostenibilità ambientale.
> Rendere il settore agroalimentare sostenibile, solidale, a salvaguardia dei beni comuni come l’acqua e l’energia, la fertilità dei suoli e la tutela del paesaggio, impegnato al contrasto dei cambiamenti climatici, rispettoso dei diritti dei lavoratori agricoli.
> Rendere prioritaria l’assenza di residui chimici negli alimenti sia tal quali che trasformati.