Nata a Parma nel 1894 la Società dei concerti di Parma è una delle più antiche istituzioni ancora esistenti (prima vi fu solamente la Società del Quartetto di Firenze, nata nel 1861 e la Società del Quartetto di Milano nata nel 1864) che ancora oggi sostiene ed avvalora l’alta cultura musicale, alla quale va il merito di aver portato nella città ducale leggende come Horowitz, Rubistein, Michelangeli, Segovia e molti altri.
La nascita della Società dei Concerti costituì la prima e più grande occasione per allargare gli orizzonti musicali cittadini. In un’epoca in cui il grammofono era ancora appannaggio di pochi, in cui la musica strumentale era sacrificata all'ingombrante nume dell’opera lirica, quando, infine, le orecchie dei parmigiani ancora non avevano potuto gustare pagine immortali del classicismo e del romanticismo. I grandi interpreti che lungo i 120 anni di attività hanno onorato gli annali della Società dei Concerti rappresentano uno stimolo e uno sprone a continuare sulla scia di chi nel 1894 intese, come si legge nello Statuto, “promuovere il culto della buona musica e cooperare all’educazione artistica degli alunni del Conservatorio”.
Oggi la Società dei Concerti di Parma rinnova e conferma la collaborazione con artisti che di più si sono distinti per loro professionalità e per l’elevata qualità del loro prodotto artistico, garantendo al pubblico di Parma, famoso per la conoscenza e la competenza musicale, spettacoli di elevata qualità culturale”.