Le descrizioni di un profilo Linkedin si possono fare in tanti modi, noi abbiamo scelto il peggiore.
Niente elencazione di k-word, quella è roba da fighetti milanesi certificati. Ovviamente ci occupiamo anche di SEO e SEM e compagnia cantante, ma non volevamo toglierci il divertimenti di avere una descrizione che nessun altro può permettersi.
Niente frasi a effetto sui roi, focus, inbound marketing, analytics e lead generation. Siamo per il “Parla come Mangi”: voi ci mettete i soldi, noi ci mettiamo i risultati.
Niente definizioni preconfezionate: se state cercando un’agenzia che si occupi di comunicazione dovete trovarne una capace di fare roba fresca.
Nessuna massima copiata dai libri di marketing di Seth Godin: quelli li teniamo in ufficio per impressionare i clienti durante le riunioni.
Niente filosofia altisonante e promesse di un mondo migliore: siamo in missione per conto di Dio per farvi vergognare della vostra brutta descrizioni su Linkedin e dopo questa lettura passerete la giornata a domandarvi perché la vostra azienda non ne ha una simile.
Niente emoji: i disegnini li usano gli illetterati. Qui non si scherza. Qui si fattura.
E soprattutto niente frasi sdolcinate su quanto starete bene con noi: stiamo lavorando, se volevamo rimorchiarvi andavamo su Tinder.
Queste sono le migliori 1491 battute che ci sono venute in mente per descriverci.
Vediamo se sapete fare di meglio.
Altrimenti chiamateci, perché con ogni probabilità avete bisogno di noi.
Amen.