Dario Flaccovio e Marisa Dolcemascolo aprono una libreria nel 1972, in un quartiere ancora periferico di Palermo, zona che oggi rappresenta il nuovo centro della città. In poco tempo intuiscono che il settore tecnico è in continuo sviluppo e colmo di infinite sfaccettature.
Si specializzano in letteratura tecnico-scientifica, pur non escludendo dagli scaffali i romanzi, e annoverano tra la propria clientela la quasi totalità dei professionisti del settore in città. Nel 1980, Dario decide di dar corpo alla sua più grande passione di sempre: l'editoria. Il primo libro "Tecniche costruttive e risparmio energetico", scritto dagli ingegneri Caleca e Cottone, dimostra l'attenzione dell'editore verso temi inesplorati.
È così che nasce la Dario Flaccovio Editore. La casa editrice si distingue subito nel panorama editoriale italiano per la specificità della sua produzione. Dopo pochi anni irrompe, realizzando una vera e propria utopia informatica per la prima volta in Italia: i professionisti possono acquistare in libreria un software (a prezzo contenuto) allegato a un manuale tecnico. La collana si chiama "Programmi in Basic", diviene poi Book&Floppy, oggi è CD Book e poi ancora Softwin.
Attualmente Dario Flaccovio Editore è una delle poche case editrici in Italia ad avere ancora correzione, impaginazione e grafica all'interno dell'azienda, proprio per non perdere quella inconfondibile personalità che da trent'anni distingue la sua produzione