Confindustria Radio Televisioni è l’associazione di categoria dei media televisivi e radiofonici italiani, costituita nel giugno 2013. Gli Associati ricomprendono i maggiori operatori radiotelevisivi nazionali: Discovery Italia, Elemedia (GEDI), Giglio Group, GM24, La7, Mediaset, Persidera, Prima Tv, Qvc Italia, Radio Italia, CN Media, RAI, Gruppo 24Ore, RDS, Rete Blu, RTL 102,500 Hit Radio, Tivù, ViacomCBS Networks Italia. Aderiscono a CRTV anche le maggiori emittenti locali, attraverso l’Associazione TV Locali, e l’Associazione Radio FRT. Tra i soci aggregati Eutelsat Italia e DNG. In CRTV sono rappresentate tutte le principali componenti del settore: emittenti rtv pubbliche e private, nazionali e locali, operatori di rete e di piattaforma. Si tratta di un comparto che nel complesso esprime ricavi per circa 9,8 miliardi di euro e una forza lavoro superiore a 90.000 addetti, di cui oltre 25.000 diretti. Obiettivo fondante è la rappresentanza unitaria del settore rtv sul piano istituzionale, legislativo e contrattuale. CRTV ha sottoscritto con CGIL SLC, FISTel-CISL e UILCOM il contratto collettivo nazionale per i dipendenti delle imprese rtv private. CRTV è socia di Auditel, è associata a IAP, AER, Eurovisioni. È presente con propri rappresentanti in diversi organismi, tra i quali: Comitato Media e Minori (MISE), Comitato Consultivo Permanente per il Diritto d’Autore (MIBAC) e Comitato per lo Sviluppo e la Tutela dell’Offerta Legale di Opere Digitali (AGCom). Partecipa al gruppo di lavoro presso il Dipartimento delle Politiche europee per l’esame della proposta di Regolamento sul mercato unico per i servizi digitali. CRTV collabora con tutti i Ministeri competenti, le Istituzioni Politiche e i Regolatori, nazionali e comunitari. L’attività di CRTV è mirata a contribuire alla creazione e il mantenimento di regole eque e che permettano al comparto di crescere, innovare e continuare a svolgere l'importante ruolo che gli compete nel processo di ammodernamento del Paese.