Con i suoi settantamila abitanti, Quartu Sant’Elena è il terzo Comune più popoloso della Sardegna, dopo Cagliari e Sassari.
La città offre agli amanti della storia un viaggio affascinante nel passato, dove le tracce dell'antica civiltà nuragica si intrecciano con le influenze dei Fenici e dei Romani.
L’attuale nome deriva dal miliario posizionato per segnalare il quarto miglio della strada romana che da Cagliari portava verso l'interno dell'isola. Nel 1959 viene riconosciuta come "città" dalla Repubblica Italiana e per evitare confusione con località omofone del territorio nazionale, venne aggiunto al toponimo "Quartu" il nome della Santa patrona, diventando Quartu Sant'Elena.
Non è solo la storia che attira i visitatori in questo luogo suggestivo, baciato dal mare. Le sue spiagge, tra le più belle del sud Sardegna, offrono panorami spettacolari e acque cristalline.
Negli ultimi anni, Quartu Sant'Elena ha vissuto una crescita straordinaria nel settore turistico, grazie alla sua ricca offerta di servizi.
Attraverso progetti di sviluppo urbano sostenibile, iniziative culturali e programmi di tutela ambientale, la città cerca di creare un ambiente favorevole per il benessere di tutti coloro che vi risiedono, garantendo al contempo un equilibrio armonioso tra la conservazione del patrimonio storico e la modernizzazione delle infrastrutture.