In Italia si stima che ci siano almeno 1.900.000 persone con dislessia evolutiva.
Le storie che raccontano i ragazzi dislessici diventati adulti sottolineano la frustrazione derivante dalla mancata identificazione del problema al momento giusto.
L’Associazione Italiana Dislessia, in collaborazione con le istituzioni e con i servizi che si occupano dello sviluppo e dell’educazione dei bambini, ha lo scopo di fare crescere la consapevolezza e la sensibilità verso questo disturbo.
I soci AID sono i genitori e i familiari dei bambini dislessici, i dislessici adulti, medici, psicologi, logopedisti e insegnanti.