Antoniano da circa 70 anni porta avanti i valori francescani sulle cui basi è stato fondato: è musica, arte, cultura, teatro ma soprattutto solidarietà.
Nasce a Bologna nel 1954 dal desiderio di un giovane frate francescano – Padre Ernesto Caroli – che dopo esser stato imprigionato in un lager durante la Seconda Guerra Mondiale e aver vissuto la brutalità della guerra e della fame più crudele promise di dedicare il suo futuro a “servire i poveri come in un ristorante” e a mettere a frutto il talento dei giovani.
La distribuzione del pasto trova inizialmente casa nella mensa di Bologna (dove è tutt’oggi a servizio delle persone in situazione di fragilità), a questo seguono la nascita nel 1959 dello #Zecchinod'Oro e poi del #PiccoloCoro dell’Antoniano, entrambi nati dall’amore per la musica e dal desiderio di nutrire anche lo spirito, diffondendo allegria e valori quali la solidarietà, l’accoglienza, la fraternità e la cura per gli altri e per la terra.
In Antoniano musica e solidarietà sono unite da sempre: il canto dei bambini e delle bambine del Piccolo Coro è la cifra distintiva di questo legame, il linguaggio universale che tiene insieme mondi apparentemente così distanti.
C’è chi ha bisogno di pane, di un piatto di pasta, di una coperta e chi, come i più piccoli che frequentano il centro terapeutico (aperto negli anni Ottanta), anche grazie alla musica riesce a trovare modi inediti per esprimere le sue potenzialità e a vivere momenti di serenità e bellezza. Ed è sempre grazie allo Zecchino d’Oro che negli anni si sono potuti sostenere i tanti progetti sociali di Antoniano e ampliare la rete di mense francescane che offrono pasti e cura in 18 città italiane attraverso la campagna #OperazionePane.
“Perché una vita bella e dignitosa è un diritto di tutti”
(dalla Mission di Antoniano)